Cuprense-Monticelli, le interviste a De Cesaris e Iommetti.

CUPRA MARITTIMA - I goleador che non ti aspetti. Nel secondo tempo, quando la Cuprense ci provava in tutti i modi, a buttarla in rete è stato Iommetti con un inserimento da attaccante vero. Un gol inaspettato, incorniciato alla grande dalla doppietta di De Cesaris, uno di quelli che di mestiere dovrebbe evitarli, i gol. Va bene così, non ci formalizziamo. Nella vittoria della Cuprense, e nella storia della partita, le loro sono le firme più importanti.

Iommetti, hai sempre segnato tanto o è l´aria di Cupra che ti fa bene?
"Non si può definirlo segnare tanto, per adesso sono fermo a 2 gol, ma spero di riuscire ad aumentare questo numero. Comunque... Sì, l´aria di Cupra mi fa bene. Sento che i miei compagni hanno fiducia e stima nei miei confronti, io cerco di ripagarli ogni partita mettendo a disposizione tutte le energie che ho."

Nella partita il tuo gol è stato sicuramente decisivo. Per quanto riguarda il campionato della Cuprense quanto è stato importante? "
Oggi secondo me abbiamo fatto un´ottima partita. Siamo partiti con la giusta grinta e con la giusta mentalità, riuscendo subito a segnare. Poi il gol del pari ci ha fatto male psicologicamente, ma siamo rientrati in campo nel secondo tempo con un altro spirito, cioè lo spirito di che voleva vincere la partita: e così è stato. Ora riparte un altro campionato per noi, un campionato dove spero di raggiungere al più presto la salvezza e magari raggiungere i play-off!"

Come ha reagito lo spogliatoio agli addii di Calabrini, Catini e Deogratias?
"Questi sono addii importanti perchè a mio avviso erano il perno di questa squadra: Calabrini che spingeva sulla fascia, Deogratias che impostava il gioco e Catini che faceva la differenza in attacco. La squadra ha risentito di queste mancanze nella partita di San Severino, però oggi no! Oggi abbiamo dimostrato di essere una squadra unita. Questa squadra può e deve arrivare in alto, a patto che rimanga sempre unita perché, come dice il detto, ´l´unione fa la forza´. Inoltre l´amicizia che ci lega è veramente forte - continuando a giocare nel modo con cui abbiamo giocato e vinto oggi, possiamo veramente ambire alle posizioni più alte."

De Cesaris, non segnavi da un po´ e oggi ne hai fatti due in un colpo!
"Era ora!"

Quanto è stata importante questa partita per voi?
"Fondamentali questi tre punti... Dopo un periodo negativo e queste partenze importanti era necessario reagire."

Riguardo alle partenze... Come le avete vissute voi giocatori?
"Le partenze sono state dolorose perché erano pedine importanti per noi... Però dobbiamo andare avanti lo stesso e per il resto ci sta pensando la società con questi nuovi arrivi. Oggi un grande contributo l´hanno dato anche loro, lottando su tutti i palloni e facendo giocate importanti."

Anche oggi avete avuto un po´ di sfortuna con gli arbitri, ma avete reagito e vinto. Cosa è cambiato dalle scorse settimane?
"Avevamo più fame rispetto alle ultime gare... Sin dall´inizio siamo entrati in campo con la cattiveria giusta, cosa che nelle scorse partite ci era mancata. Ci siamo detti che dovevamo essere più forti dei torti arbitrali e oggi così è stato."

Da fuori sembra sempre che dobbiate trovarvi spalle al muro, per reagire. E´ veramente così? Quali sono i vostri obiettivi?
"C´è stata una serie negativa che non ci voleva dopo sette risultati utili... Può capitare anche con un po´ di sfortuna, abbiamo abbassato un po´ la tensione, cosa che una squadra come noi non può permettersi... Dobbiamo arrivare prima possibile a 40 punti."

Un De Cesaris così quanto è importante per questa squadra?
"Se segnasse un po´ di più sarebbe meglio anche perché sono i primi gol quest´anno... Comunque il merito è dei miei compagni che mi hanno messo nelle condizioni di segnare. La cosa più importante sono stati i tre punti."

Sai di essere il migliore difensore del campionato?
No, macchè migliore... Ce ne sono di più forti, e uno e´ il mio compagno di reparto. (Corradetti ndr)

scritto da Angelo Andrea Pisani